Il CdA del CNR ha approvato la rimodulazione del trattamento economico dovuto ai direttori di istituto. Detta rimodulazione prevede una differenziazione in tre fasce della retribuzione “fissa” per gli incarichi di Direttore di Istituto, mantenendo invariata la quota massima erogabile a titolo di retribuzione di risultato. Le tre fasce A, B, C, saranno identificate son riferimento alle specificità e le diverse complessità della direzione di istituti diversi, oltre che in un’ottica di economicità della gestione.
Non sono ancora stati resi noti i criteri quantitativi e qualitativi per l’attribuzione degli istituti nelle tre fasce suddette, né i pesi che i criteri medesimi avranno per il calcolo della retribuzione e i valori massimi ad essi associabili.
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Questa notizia è stata pubblicata nella Newsletter ANPRI n. 2 del 18 marzo 2018
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