La FGU-GILDA UNAMS – Dipartimento Ricerca – Sezione ANPRI, con un Comunicato del 18 maggio, ha proposto l’adozione di una procedura operativa per la riorganizzazione della rete scientifica che sia veramente in linea con le raccomandazioni della Carta europea dei ricercatori e le indicazioni contenute nel D.lgs. n. 218/2016. La procedura da adottare si concreta nelle seguenti fasi:
Fase 00. il percorso di attuazione della riorganizzazione degli istituti, ove ritenuto necessario e adeguatamente supportato da riscontri documentali, è avviato dal Direttore del Dipartimento interessato che, sentito ed acquisito un parere preliminare del Consiglio scientifico del Dipartimento, comunica le sue considerazioni e preliminari ipotesi di soluzione, opportunamente strutturate (motivazioni dell’ipotesi di riorganizzazione, istituti e sedi secondarie interessati, personale interessato per i diversi livelli, punti di debolezza da superare, punti di forza da valorizzare, ecc.), al Consiglio di Amministrazione (CdA), ai Direttori, ai Ricercatori e Tecnologi ed al Personale tecnico e amministrativo di tutti gli Istituti interessati.
Fase 01. I Ricercatori e Tecnologi, il Personale tecnico e amministrativo di tutti gli Istituti interessati, ognuno per quanto di competenza e per il tramite dei rispettivi Consigli di Istituto, formulano considerazioni e preliminari ipotesi di soluzione ad integrazione o in alternativa a quanto prospettato dal Direttori del Dipartimento, motivandole adeguatamente. La fase 01 deve essere ultimata entro trenta giorni dalla ricezione della documentazione da parte del Personale e dovrà prevedere non meno di sette giorni per il lavoro di sintesi da parte dei Consigli di istituto.
Fase 02. Contestualmente alla comunicazione da parte del Direttore del Dipartimento al CdA dell’avvio del percorso di riorganizzazione, il Presidente, sentito il Consiglio Scientifico del CNR, istituisce un Comitato di coordinamento, composto dai Direttori degli istituti coinvolti, dal Direttore del Dipartimento o dai Direttori dei Dipartimenti coinvolti e da una personalità di alto profilo scientifico del settore, esterna al CNR, con lo scopo di guidare il processo di riorganizzazione, esaminando tutta la documentazione che gli sarà trasmessa, informando il Consiglio Scientifico e tenendone in considerazione le raccomandazioni. Il Comitato, al termine del percorso di attuazione della riorganizzazione ed entro trenta giorni dal completo recepimento della documentazione e dei pareri previsti, trasmette al Presidente ed al Consiglio Scientifico del CNR una relazione di sintesi descrittiva della struttura e delle finalità scientifiche del nuovo Istituto o dei nuovi Istituti, sulla base della documentazione e dei pareri che gli saranno pervenuti.
Fase 03. Il Consiglio Scientifico del CNR, sentiti i Consigli di Istituto degli Istituti interessati, formula il parere, di cui all’art. 14 dello Statuto, riguardo la proposta trasmessa dal Comitato di coordinamento.
Fase 04. Il Consiglio di Amministrazione delibera sulla proposta trasmessa al Presidente dal Comitato di coordinamento considerando il parere del Consiglio Scientifico CNR. Nei casi di particolare complessità o criticità dell’istruttoria, il CdA può deliberare l’attuazione della proposta accompagnandola con un’ulteriore istruttoria al fine di predisporre un piano di modulazione del percorso attuativo.
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Questa notizia è stata pubblicata nella Newsletter ANPRI n. 3 del 25 maggio 2018
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