Dopo un anno termina il commissariammento dell’Istituto Superiore di Sanità. Si apre una nuova fase nella vita dell’ISS?
Il 14 luglio, con una e-mail rivolta a tutto il personale dell’ISS, il commissario, prof. Gualtiero Ricciardi, ha comunicato che, a partire dal 14 luglio, è finita la fase di commissariamento dell’Ente iniziata il 16 luglio di un anno fa a “causa della situazione di disavanzo finanziario registrato in bilancio per due esercizi consecutivi” (vedi Newsletter 15/2014).
Ricciardi si è quindi congedato dall’ISS scrivendo che “L’anno passato è stato impegnativo per tutti, ma ritengo di poter dire che siamo riusciti a stabilizzare i conti dell’Istituto e, soprattutto, ad avviarne la riorganizzazione per garantire al Paese un’istituzione essenziale per la salute dei suoi cittadini e per il suo sviluppo sociale ed economico. Il percorso non sarà né breve, né facile, ma credo ci siano tutte le motivazioni, le risorse, soprattutto umane, e la volontà comune di andare nella giusta direzione”.
Il congedo di Ricciardi potrebbe però essere solo temporaneo in quanto, come da lui stesso confermato, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin gli ha chiesto il curriculum per proporlo al Presidente del Consiglio Renzi in qualità di Presidente del riorganizzato Istituto Superiore di Sanità. “Da parte mia c’è tutta la disponibilità a guidarlo”, ha affermato Ricciardi.
Il 2 luglio, poco prima di congedarsi dall’ISS, il prof. Ricciardi aveva condiviso, nel corso di un’assemblea, alcune sue considerazioni (disponibili qui) relative sia alla fase di commissariamento che alle prospettive future dell’ISS ripercorrendo tutto il percorso che ha portato oggi alla fine del Commissariamento.
Non è chiaro, oggi, chi governerà l’Istituto nelle more della nomina del nuovo Presidente. Nel frattempo, non possiamo che augurarci che per l’ISS possa finalmente aprirsi una nuova fase!