Con un comunicato inviato il 18 marzo 2014 l’ANPRI ha diffuso il “Manifesto” su “Ruolo e valorizzazione dei ricercatori e tecnologi degli Enti di ricerca”.
Quasi tutti riconoscono la necessità di ridare centralità ai ricercatori all’interno degli Enti pubblici di ricerca, ma solo pochi sono veramente disponibili ad adottare provvedimenti normativi in grado di ridare slancio ed entusiasmo alle comunità scientifiche degli Enti di ricerca.
Nel “MANIFESTO”, allegato anche alla Newsletter 6 2014 , sono illustrati i punti che dovranno costituire la cornice normativa all’interno della quale regolamentare le professioni di ricercatore e tecnologo degli Enti di ricerca:
• il ruolo dei ricercatori ed il ruolo dei tecnologi degli Enti di ricerca;
• i relativi principi di stato giuridico;
• l’ambito contrattuale specifico per la definizione del trattamento economico;
• le aree scientifiche e i settori tecnologici di inquadramento;
• i meccanismi di reclutamento e progressione di carriera;
• i percorsi di mobilità;
• le procedure per accertare e “premiare” il merito;
• le modalità di partecipazione agli organi di consulenza e di governo scientifico degli Enti di ricerca;
• le regole di condotta.
Su questi punti l’ANPRI propone a tutti i ricercatori e tecnologi una discussione e un confronto per il rilancio del sistema ricerca e della
professionalità dei ricercatori. L’obiettivo è dare un segnale chiaro della volontà dei ricercatori e tecnologi ad un Governo che si propone di essere “rapido ed incisivo”, chiedendogli di esserlo anche nel riconoscere le specificità del settore della ricerca, ponendo al centro delle politiche di sviluppo e di crescita il “capitale umano” dei ricercatori e tecnologi degli Enti pubblici di ricerca.