Ci risiamo: il Governo Renzi ha chiesto ai vari dicasteri di ridurre le spese di almeno il 3% (la “sforbiciata” annunciata ai primi di settembre) e, come tutti i Ministri che lo hanno preceduto, anche Stefania Giannini, nonostante le dichiarazioni ufficiali, potrebbe capitolare e andare a recuperare un po’ di risorse dalla ricerca e dall’università, sempre più povere, ormai sempre più all’osso, malgrado l’impegno dei tantissimi ricercatori e docenti che continuano a credere nel proprio lavoro.
Leggi tutto il comunicato ANPRI del 30 settembre 2014